La stella della sera
In questa puntata del podcast iniziamo ad affrontare un capitolo importante delle malattie infettive: le malattie sessualmente trasmesse, comunemente note come malattie veneree.
Le malattie sessualmente trasmesse sono fortemente sottostimate. Molti addirittura pensano che malattie infettive come la sifilide siano oggi retaggio del passato. In questo episodio raccontiamo la storia di come la sifilide sia arrivata e si sia diffusa in Europa partendo proprio dal nostro Paese. La sifilide, come molte altre pandemie, è stata con molta probabilità importata in Europa attraverso i viaggi transcontinentali, ma sicuramente si è diffusa velocemente grazie ai movimenti di truppe che sconvolsero l'Europa fra il XV ed il XVI secolo.
La sifilide incarna un ottimo modello di malattia sessualmente trasmessa con quello che comporta in termini di stigma sociale, ignoranza del rischio e sottovalutazione della gravità dei sintomi.
Nel mondo ancora oggi milioni di persone contraggono la sifilide. L'ultimo dato disponibile in Italia risale al 2018, quando sono stati segnalati 1.500 casi. Non pochi per una malattia che si ritiene a torto scomparsa ed è sicuramente sottostimata.
Le malattie sessualmente trasmesse sono fortemente sottostimate. Molti addirittura pensano che malattie infettive come la sifilide siano oggi retaggio del passato. In questo episodio raccontiamo la storia di come la sifilide sia arrivata e si sia diffusa in Europa partendo proprio dal nostro Paese. La sifilide, come molte altre pandemie, è stata con molta probabilità importata in Europa attraverso i viaggi transcontinentali, ma sicuramente si è diffusa velocemente grazie ai movimenti di truppe che sconvolsero l'Europa fra il XV ed il XVI secolo.
La sifilide incarna un ottimo modello di malattia sessualmente trasmessa con quello che comporta in termini di stigma sociale, ignoranza del rischio e sottovalutazione della gravità dei sintomi.
Nel mondo ancora oggi milioni di persone contraggono la sifilide. L'ultimo dato disponibile in Italia risale al 2018, quando sono stati segnalati 1.500 casi. Non pochi per una malattia che si ritiene a torto scomparsa ed è sicuramente sottostimata.